Andrea Stramaccioni è un allenatore a tutti gli effetti, questa mattina a Coverciano al cospetto del “professore” Renzo Ulivieri ha discusso la sua tesi e superato l’esame per allenatori professionisti di prima categoria Uefa Pro. Non solo, l’ex allenatore dell’Inter si è preso una bella rivincita dopo la clamorosa bocciatura di luglio, arrivata per le troppe assenze motivate dagli impegni continentali dei nerazzurri, visto che ha ottenuto il voto più alto del suo corso e cioè 110. La notizia è stata data anche dalla moglie Dalila con un tweet di complimenti per il suo Andrea nel quale figurano anche i ringraziamenti speciali per Marco Materazzi.
Né rimandato né bocciato..Promosso col massimo!Bravo amore mio❤ Grazie @iomatrix23 tu sai perché 🙂 #master #coverciano #strama #inter
— Dalila Stramaccioni (@Dalila_Strama) September 25, 2013
Stramaccioni ha discusso una tesi dal titolo “L’evoluzione del calcio moderno: studio e analisi dell’inizio Gioco”, il suo relatore ero lo stesso Renzo Ulivieri. Nel suo studio il tecnico si è concentrato sul concetto di “possesso basso”, cioè sull’importanza di portiere e difensori nel dare inizio alle azione. Un aspetto tanto caro a Pep Guardiola che ne ha fatto un caposaldo del suo Tiki Taka, quest’estate l’ex Inter ha raggiunto il ritiro del Bayern Monaco per poter studiare da vicino i movimenti della squadra del catalano, ma il concetto è tanto caro anche ad Antonio Conte, per restare nei confini italiani. Inoltre la tesi del romano è stata la prima a potersi avvalere dell’aggettivo “multimediale”, per spiegare le sue analisi infatti ha usato anche filmati e spezzoni di partite, anche per questo il suo lavoro è stato molto apprezzato. Traspare soddisfazione dalle sue dichiarazioni:
Sono molto contento perché ho lavorato a lungo su una tesi sperimentale che per la prima volta si avvale anche di contributi filmati della nostra Serie A. Essere stato l’unico ad aver preso il massimo dei voti mi gratifica e mi ripaga di qualche bugia e cattiveria che è stata purtroppo detta su questo esame. Ringrazio il mister Ulivieri, mio relatore, che mi ha incoraggiato e sostenuto in questo lavoro e Paolo Piani che mi ha messo a disposizione gli strumenti tecnici per presentare la prima tesi multimediale.
Si deve essere tolto un bel sassolino dalla scarpa l’ex nerazzurro che dopo la bocciatura di due mesi fa aveva dovuto ascoltare più di qualche commento malizioso, ricordiamo che questa era arrivata a causa dell’elevato numero di assenze dettate dagli impegni europei dell’Inter. Adesso Stramaccioni può lasciare gli studi televisivi e tornare a pensare ad una panchina tutta sua, da oggi non avrà bisogno nemmeno del “tutor”, l’anno scorso infatti gli era stato affiancato Beppe Baresi visto che il suo patentino di seconda categoria non gli permetteva di allenare una squadra di A, ma solo le giovanili e i club dalla Prima Divisione in giù. Adesso bisogna solo aspettare che qualcuno scommetta su di lui, chi sarà il primo a farlo?
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